GascoPogo 2008

 

La regata monotipo Pogo 8.50 GascoPogo 2008 - da Piriac sr Mer a Gijon e rientro, è stata un' ottima occasione per partecipare ad una regata di allenamento con la possibilità, finalmente, di confrontarsi ad altri Pogo 8.50, senza dover modificare il percorso previsto per il trasferimento di ZenZero.

Il ritrado accumulato al sud del Portogallo (tappa di trasferimento mancata per meteo avversa a Pasqua 2008) non mi ha permesso purtroppo di partecipare alla tappa di andata, per cui ho raggiunto la flotta degli altri 7 Pogo iscritti a Gijon.

 

L'esperienza è stata molto positiva in tutti i sensi.

 

Temevo innanzi tutto, per questa prima vera navigazione in solitaria, di affrontare con difficoltà il problema della gestione del sonno, cruccio di tutti i solitari. Invece non vi sono stati problemi di sorta, tranne un risveglio tardivo di notte sotto spi, a poche centinaia di metri da  4 pescherecci (non avevo acceso il radar..). Mezz'ora di sonno ogni 2 ore, quando l'orizzonte é libero e la conduzione della barca non richiede interventi, sembra il ritmo ideale.

 

Inoltre il primo confronto con altri Pogo 8.50 mi vedeva un po' ansiosa sulle prestazioni mie e della barca, non avendo mai navigato con o su altri Pogo. Anche in questo caso la risposta è stata soddisfacente. Su 8 Pogo iscritti, 6 erano in equipaggio e 2 in solitario. Il risultato della tappa può considerarsi di buon auspicio, essendo arrivata 5a in assoluto e prima dei solitari.

 

Un aspetto molto positivo è stato l'incontro con l'ambiente dei Pogo: molto amichevole, solidale, disponibile. Ho incontrato persone che navigano da tempo su queste barche, con alle spalle diverse traversate atlantiche, anche in solitario, che mi hanno fornito validi consigli, aiuti, e anche conferme sulle mie scelte.

Il tutto condito da un ambiente molto conviviale, simpatico e rilassato.