Consumi effettivi di combustibile
1a tappa - 11 giorni - 1'538 miglia
	litri	Ah/prodotti	Ah/g
gasolio	8	456
metanolo	15	1020
Totale		1476	134
2a tappa - 17,5 giorni - 3'158 miglia
	litri	Ah/prodotti	Ah/g
gasolio	15	855
metanolo	27	1904
Totale		2759	158
3a tappa - 10 giorni - 1'327 miglia
	litri	Ah/prodotti	Ah/g
gasolio	7.5	427.5
metanolo	13	884
Totale		1311.5	131
Promemoria: calcolo dei consumi fatto a priori in Ah/g:
massimi 175 | medi 154 | minimi 81 | emergenza 54 | sopravvivenza 29

 

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I consumi effettivi, sulla media della durata delle traversate, sono stati leggermente inferiori ai calcoli preliminari sulla 1a e 3a tappa, mentre nella seconda (la traversata degli Alisei) sono stati praticamente in linea con i calcoli dei consumi medi previsti.

Le ragioni del maggior consumo reale sulla seconda tappa sono essenzialmente da ricondurre al maggior dispendio energetico necessario per il pilota in modalità "vento reale", con condizioni di vento e mare forti (scenario previsto).

 

Singoli giorni di picco di consumo si sono verificati in situazioni particolari: riparazione della randa sulla 1a tappa: 26 ore senza stare al timone e usando parecchio il radar, giornate con mare più formato sulla 2a tappa, e giornate con pochissimo vento nella 3a tappa, quando il pilota fatica a mantenere la rotta.

 

Tuttavia questi picchi si recuperano in poco tempo, per lo più stando maggiormente al timone nelle ore successive.

 

I calcoli preventivi sono stati essenziali per determinare la quantità di combustibile da imbarcare e per avere gli strumenti necessari al monitoraggio continuo dell'andamento energetico durante la navigazione, al fine di mantenere sempre sufficienti riserve e individuare immediatamente eventuali anomalie di funzionamento.

 

I margini di sicurezza adottati nei calcoli si sono rilevati adeguati permettendo di concludere tutte le tre tappe con ancora riserve sia di metanolo che di gasolio, senza mai dover entrare in modalità di risparmio, o peggio, di emergenza.

 

 

 

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La scelta di questo generatore è stata molto azzeccata. L'apparecchio non ha mai avuto avarie. L'unico momento di fermo è stato provocato dalla temperatura troppo elevata nel locale tecnico (ai tropici sotto il sole), evento previsto dal costruttore, e risolto rinfrescando la cala vele.

La pila al combustibile ha funzionato su ZenZero senza intoppi per 1236 ore (compresi i periodi di prova, la traversata di rientro e la crociera alle Azzorre).

E' stata in seguito montata sul mini 544 di Andre Rossi che ha partecipato alla Transat 6.50 del 2009

La prima sera dopo la partenza della Transat 6.50 la pila si è fermata, necessitando il rabbocco del liquido di funzionamento. Purtroppo la manovra di riempimento non è stata eseguita correttamente, e Andrea ha dovuto fare la prima tappa della Transat (fino a Madeira) senza l'ausilio della pila, che è stata ripristinata all'arrivo.

Nel corso della seconda tappa la pila si è comportata bene, ma ad un giorno dell'arrivo, dopo 23 giorni di funzionamento corretto, ha richiesto nuovamente il rabbocco del famoso liquido. Avendolo terminato Andrea ha provato a immettere un po' d'acqua prodotta dall'apparecchio (acqua distillata), poiché voci di pontile gli avevano assicurato che questa poteva sostituire egregiamente il liquido. La pila non è ripartita....

Da notare che su Giant Turtle (Pogo 8.50 partecipante all'Atlantique Pogo 2009) si è verificato lo stesso problema: non avendo a bordo il flaconcino apposito, al momento della necessità del rabbocco, l'equipaggio ha creduto che l'acqua distillata avrebbe avuto lo stesso effetto.... A Horta hanno tentato di svuotare l'acqua distillata e sostituirla con il liquido previsto (fornito da ZenZero), ma non sono più riusciti a fare ripartire la pila.

 

L'apparecchio è sicuro, funzionale e semplice, tuttavia è fortemente consigliato di leggere attentamente il manuale prima di partire e rileggerlo prima di effettuare qualsiasi operazione ..... e di non fidarsi troppo delle voci di pontile....

 

Vantaggi e svantaggi di questo generatore sono elencati nel capitolo Produzione di elettricità e generatori.

 

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